E’ notizia trapelata pochi giorni fa quella di un importante accordo tra Google e le corporate proprietarie di “Mozilla” e “Opera” per la realizzazione di un open source WebRCT che dovrebbe consentire la comunicazione VOIP in tempo reale all’interno dei browser senza l’utilizzo di programmi tra cui Skype. Attraverso delle semplici API in Javascript e il nuovo Html 5 si andrà a acreare un set di API universale in grado di consentire l’implementazione della videochiamata e della chat all’interno non solo di Chrome, ma anche di Firefox e Opera, che supportano il progetto insieme a Google. Se non siamo stati ancora chiari lo diciamo a parole semplici: Google vuole Includere le funzioni di Skype direttamente nei browser offrendo la possibilità di chiamare e videochiamare senza dover scaricare alcun programma. Che Google lo stesse progettando era un’ipotesi più che credibile, visto che sui Chromebook appena usciti il celebre software per voip non si può installare, ma ora c’è la conferma. Praticamente sembra che Google abbia lasciato che Microsoft acquistasse Skype proprio perchè aveva nel cassetto questo ambizioso progetto. Tecnicamente, il protocollo creato da WebRTC potrà essere utilizzato per includere la chiamata (o videochiamata) voip all’interno di qualunque applicazione web e funzionerà semplicemente all’interno della propria pagina web in modalità sandbox. “ Stiamo lavorando sodo per raggiungere il pieno supporto alla comunicazione in tempo reale in Chrome” conferma Henrik Andreasson, programmatore di Google, in una discussione fra gli sviluppatori di Chromium, il browser open source di cui Chrome è una derivazione. “ Google sta creando un simil-Skype dentro a Chrome” sintetizza bene Cnet, che per prima ha rilanciato la notizia. Per gli sviluppatori e gli appassionati, sono già disponibili demo.