Negli ultimi mesi avrete sicuramente sentito parlare di TikTok, social network cinese in forte ascesa che sembra non arrestarsi. Per adesso è popolato soprattutto dagli under 20 che si divertono a creare clip musicali di durata variabile tra i 15 e i 60 secondi, balletti, contest e sfide a colpi di creatività. Ma non solo, ormai sono approdati sulla piattaforma anche personaggi noti come attori, attrici, starlette e persino qualche politico.
E le aziende? Le aziende dovrebbero cominciare a considerare TikTok per le proprie strategie digital; tutte? No, dipende da chi si è e cosa si vende. Si possono realizzare video di media qualità, ottimi per trasformare gli utenti in brand ambassadors.
TikTok permette di parlare ad un pubblico nuovo, con gusti nuovi e abitudini diverse da quelle che conosciamo. Inoltre permette di osservare il proprio mercato e le sue dinamiche: l’accoglienza del proprio prodotto, la risposta, il metodo migliore per interagire con il pubblico di riferimento.
TikTok non è solo un “luogo” per ragazzini perché, d’altronde, quasi tutte le piattaforme sono nate tra i giovani per poi raggiungere numeri importanti che hanno coinvolto aziende e persone più adulte, crescendo in modo esponenziale.
Dunque, è il momento giusto per sperimentare e se lo si fa bene può essere molto vantaggioso per emergere rispetto alla concorrenza.
